Reggia di Venaria
Una visita alla più sontuosa tra le Delizie fatte costruire dai Savoia. Un unicum tra borgo, residenza e giardini per una residenza di loisir nel periodo dell’Assolutismo Regio e della competizione con le altre Corti Europee.
Visita guidata
Per saperne di più
La Reggia di Venaria venne costruita a metà Seicento come residenza di caccia di Carlo Emanuele II, su progetto di Amedeo di Castellamonte, che realizzò un complesso unico formato da borgo, residenza e giardini. A fine del ‘600, Vittorio Amedeo II affidò a Garove l’ammodernamento e l’ampliamento della residenza, del quale venne poi incaricato Filippo Juvarra dopo il 1716: in quel periodo furono realizzate la Galleria Grande, la Cappella di Sant'Uberto e il complesso costituito dalla Scuderia Grande e dalla Citroniera. A metà del ‘700 Benedetto Alfieri intervenne con la costruzione del Rondò. Gli interventi di più mani portarono alla realizzazione di un capolavoro di magnificenza, tra i migliori del barocco.
